l’oliveto si estende su una superficie di 5 ettari e conta un totale di circa 1600 ulivi, le cui varietà sono:
Nocellara del Belice (50% )
Presente in Sicilia da svariati secoli è considerata una tra le varietà autoctone siciliane più pregiate.
L’olio extra vergine che si ottiene all’aspetto può andare dal giallo al verde intenso.
All’olfatto si presenta con un fruttato di media intensità accompagnato da note di mandorla, pomodoro verde, erba tagliata, carciofo e talvolta erbe aromatiche. Al gusto sviluppa sensazioni amare e leggermente piccanti.
Usato a crudo esalta le pietanze donandogli personalità. Ideale anche per la cottura o frittura di carni e pesci per il suo punto di fumo che è molto alto rispetto ad altri olii.
Dal punto di vista nutrizionale ha elevata digeribilità, l’ alto contenuto di polifenoli e acido oleico riducono il rischio di malattie cardiovascolari e il tasso di colesterolo nel sangue.
Biancolilla (45%)
E’ una delle più antiche tra tutte le varietà esistenti in Italia. Diffusa un po’ ovunque in tutta la Sicilia soprattutto nella zona occidentale. Ha capacità di resistere alla siccità, al sole, agli inverni freddi e rigidi.
L’olio extra vergine che se ne ricava risulta essere di un colore verde dorato.
Al palato è delicato ed elegante e si caratterizza per un fruttato leggero lievemente piccante con sensazioni di erba fresca e olive verdi e molto aromatico all’olfatto in cui si avvertono le fragranze di mandorla, foglia di pomodoro e carciofo. Si utilizza spesso come monovarietale o in blend per armonizzare le caratteristiche di altre varietà.
È eccellente per il condimento a crudo di piatti a base di pesce, verdure, primi piatti ma anche su pizza, bruschette e focacce.
Giarraffa (5%)
Questa varietà è poco diffusa nonostante la sua presenza ha una lunga tradizione storica testimoniata dalla presenza di piante secolari.
L’olio extra vergine ottenuto da olive di Giarraffa produce un fruttato leggero in cui si avvertono all’olfatto sensazioni di mandorla, carciofo, foglia di pomodoro. Al gusto risulta dolce con leggera presenza di piccante e amaro, quest’ultimo soprattutto nel retrogusto. Dal punto di vista nutrizionale è ricco di sostanze antiossidanti.
